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nov 22, 2010
Categoria: General
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In occasione della "Giornata Missionaria Mondiale" dello scorso 24 ottobre, alcuni cristiani di Chae Hom hanno scritto una lettera alle nostre diocesi del Triveneto. Anche se a distanza di qualche settimana, la pubblichiamo per farla conoscere come un dono che aumenta il legame di comunione tra persone che condividono la stessa speranza nel Signore Gesù e che sono in cammino nella fede. Un segno semplice e una testimonianza che ci può far riflettere sul tesoro prezioso che è la fede che abbiamo ricevuto.
nov 21, 2010
Categoria: General
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Il 28 ottobre scorso si é svolta a Chiang Mai la benedizione della residenza dei primi 5 monaci benedettini arrivati dal Vietnam circa otto mesi fa per piantare una nuova comunità monastica.
ott 18, 2010
Categoria: General
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Dal 28 agosto scorso al 5 settembre, il vescovo di Chiang Mai ha visitato del nostre diocesi del Triveneto, in particolare i vescovi delle nostre diocesi di provenienza e il vescovo di Trento, mons. Bressan, che è delegato per la nostra missione a nome della Conferenza Episcopale del Triveneto.
Croce di Aquileia
 

Centro di Chae Hom

Centro ‘Regina della Pace’

Chae Hom


 

            Sorto negli anni ‘90 ad opera dei padri del PIME, é stato affidato dal 2000 ai sacerdoti fidei donum del progetto Triveneto. É anche il Centro a cui si fa riferimento come parrocchia e come ospitalità.

            A fianco della casa dei sacerdoti, con le strutture necessarie per l’amministrazione della vasta parrocchia, comprende i locali per i ragazzi/e (refettorio e cucina, dormitori, sale di studio, sale multifunzionali e batterie sanitarie), la cappella e una serie di aree e strutture adibite per l’allevamento, la coltivazione e la ricreazione.

            Attualmente accoglie esclusivamente ragazzi/e delle medie-superiori che quotidianamente vanno alla scuola media-superiore statale che dista circa 500 metri. I ragazzi/e provengono da tanti villaggi e sono di diverse tribù etniche. In questo modo avviene tra loro un processo di integrazione e conoscenza reciproca

            Sotto il coordinamento dei missionari un direttore si avvale della collaborazione di un gruppo di 4 animatori.

            Fin dal suo inizio é stato appoggiato con il metodo del ‘sostegno a distanza’ non essendo sufficiente la risorsa locale che al massimo contribuisce con qualche prodotto alimentare (prodotti agricoli dello stesso Centro, ogni famiglia deve dare un contributo per il sostentamento del proprio figlio, lo Stato assicura un contributo per alcune tasse scolastiche).

 

Il Sostegno include le spese del materiale scolastico, alimentazione, manutenzione del Centro, luce, acqua, compenso mensile degli animatori, cuoco, tasse scolastiche, proposte formative…

            Una parte dei ragazzi arriva fino alla 3º media, rientrando poi nel loro villaggio ad aiutare le loro famiglie lavorando nei campi.

Coloro che desiderano continuare a studiare (e sono sempre più numerosi) lo possono fare fino alla fine delle superiori (19 anni) per poi proseguire con l’università, ritornare al villaggio o andare in città in cerca di lavoro, dipendendo dalle capacità e possibilità.

 

 

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